Si fa presto a dire autunno – Vellutata di patate e finocchio
È arrivato. Che ci piaccia o no, da calendario l’autunno è arrivato. Fortunatamente le giornate un po’ uggiose si alternano ancora ad altre decisamente ancora calde, con un sole caldo che ci regala la voglia, e la possibilità, di girare a maniche corte. Se però volete coccolarvi con il classico comfort food della stagione più fredda, una vellutata di verdure è quello che ci vuole. Qualche giorno fa, in una sera di diluvio universale, ho ripiegato su patate e finocchio (quello che avevo in casa). Le più attente alla linea mi hanno però segnalato che il finocchio cotto è ricco di zuccheri. Se dovesse essere un problema potete sostituire questo ingrediente con un altro di vostro gradimento (legumi, spinaci, indivia, broccoli… etc)
COSA VI SERVE
Una patata di medie dimensioni
Un finocchio piccolo
q.b. di olio evo
Sale
Pepe
Brodo vegetale
Pane in cassetta
Pelate la patata, tagliatela a dadini e fatela rosolare con un filo d’olio evo in una pentola capiente a fuoco basso. Aggiungete il finocchio tagliato grossolanamente. Coprite con il brodo vegetale (se non avete il tempo di prepararlo con acqua e verdure – serve una mezzoretta – potete usare acqua e dado vegetale… ma mi raccomando, senza glutammato di sodio) e fate cuocere a fuoco lento per circa mezz’ora. Frullate con il minipimer a immersione secondo la consistenza desiderata (eventualmente aggiungendo ancora un po’ di brodo o di olio se la vellutata fosse troppo fissa) e regolate di sale e pepe.
Usate la parte verde del finocchio per guarnire il piatto, insieme al pane in cassetta, privato della crosta, tagliato a quadratini e passato in un padellino antiaderente con un filo d’olio evo. Per sentirmi ancora più pigra e coccolata dalla cena, ho scelto di impiattare in una tazza. Ma anche la classica fondina andrà benissimo. Buon appetito!
Food Blogger