Due giorni a Courmayeur: Auberge de La Maison & Sky Way Monte Bianco
Oggi vi porto a Courmayeur, nel cuore della Valle d’Aosta, più precisamente ad Entrevès. Entrèves è un piccolo borgo alle porte della più rinomata cittadina di cui è frazione, situato proprio alle pendici del Monte Bianco.
E qui, sotto la maestosità e l’imponenza della più alta cima delle Alpi, sorge l’Auberge de La Maison.
Se cercate la quiete, la pace, il calore qui all’Auberge lo troverete. Ho trascorso due giorni, ma forse è meglio dire poco più di 24 ore, in un luogo fuori dal mondo e dove, allo stesso tempo, mi sono sentita a casa.
Il clima mite e un cielo limpido, di un blu che forse così non lo avevo mai visto, han reso possibile un’accoglienza speciale con un aperitivo in giardino che mi ha letteralmente conquistata fin dal primo istante, lasciandomi senza fiato. Alessandra Garin, la direttrice dell’Auberge de La Maison, mi ha accolta raccontadomi la storia dell’hotel, i progetti, le curiosità. Mi ha trasmesso sin da subito l’attenzione e la passione che la legano a questo luogo.
All’aperitivo è seguito un pranzo all’aperto raffinato, ma dai sapori autentici e tipici della zona.
Tutto è curato alla perfezione, nei minimi dettagli. Nulla è lasciato al caso e l’attenzione e l’amore di Alessandra per questa struttura si percepiscono in ogni singolo centimetro.
Un piccolo giro esplorativo dell’albergo e mi ritrovo in un’altra dimensione, tra salotti accoglienti che a Natale si animano di colori, luci e profumi e già mi immagino il camino acceso e la neve che cade lenta fuori dalle finestre; e poi ancora uno chalet di montagna ricostruito alla perfezione ed annesso alla struttura a ricreare altri salottini adorabilmente accoglienti tra libri, divani, poltrone e stufe che aspettano solo di essere accese; la sala ristorante con un grande camino al centro, tortiere in rame appoggiate ai muri, lanterne e candele.
La mia camera è a dir poco incantevole: un immenso letto bianco tutto per me, un biglietto con un messaggio di benvenuto accompagnato da frutta fresca e dolcetti e un balcone dalla splendida vista sulla vallata e i colori dell’autunno. Respiro a pieni polmoni, non sto sognando.
Il pomeriggio si riempie di coccole al Centro Benessere: un massaggio rilassante con oli essenziali sdraiata su un giaciglio di fieno, un trattamento al viso e per finire una tisana. Un momento di puro e semplice relax. A seguire non potevo che concludere questo momento speciale nell’area benessere, tra sauna e docce fredde, piscina riscaldata con getti e idromassaggio e con l’accesso all’area esterna con la vista mozzafiato del Monte Bianco ancora illuminato dagli ultimi raggi di sole della giornata.
E poi ancora bollicine prodotte in quota come aperitivo prima della nostra meravigliosa cena, qualche chiacchiera, il tempo vola ed è già ora di ritornare in camera dove mi attenderanno le tende già chiuse, la crema per la notte appoggiata al cuscino e un lettone con un piumone caldo e morbido pronto ad avvolgermi.
Il giorno seguente è aria frizzantina sulla pelle, una colazione superba con vista e poi via, alla volta di SkyWay Monte Bianco, un orgoglio tutto italiano, una sfida ingegneristica estrema che mi porta a 3500 tra i ghiacciai perenni del monte bianco e qui… uno spazio panoramico a 360° mi conquista completamente regalandomi un momento pressochè unico.
Sentirsi a due passi dal cielo, a due passi da massicci imponenti e maestosi, a qualcosa di unico e speciale che solo Madre Natura sa creare e che tu, così piccolina, sei lì pronta a toccare con un dito, quasi timidamente… impossibile poter descrivere quella sensazione a parole.
E’ stata una piccola, grande e meravigliosa avventura che mi ha ricaricato di energia e di sensazioni positive che continuo a portare con me in ogni istante. Auberge de La Maison è veramente un piccolo paradiso sulla Terra, uno di quei posti dove abbandoni tutto e ti rigeneri, dove ti basta posare lo sguardo in qualsiasi angolo per sentirti circondata da cose belle, quelle che fanno stare bene l’anima, che la scaldano e cullano.
In ogni istante mi sono sentita al centro dell’attenzione, coccolata e affettuosamente accarezzata dalla gentilezza e dal calore di casa.
Sono certa che questo posto mi rivedrà ancora perchè 24 ore non bastano per viverlo e scoprire quanto questo piccolo angolo di mondo sia in grado di offrire oltre allo sfarzo blasonato e ricercato che tutti immaginiamo della conosciutissima Courmayeur.
Ed ora non perdetevi il video: qui troverete tutti i dettagli di questi meravigliosi due giorni e vi catapulterò con me in questo meraviglioso posto che mi ha rubato il cuore.
Una descrizione di questo luogo veramente stupenda!! Hai raccontato una Courmayeur completamente differente, lontana dallo sfarzo ma ricca di scorci veramente unici che non basta descrivere in poche parole?? complimenti!! Io adoro la montagna e sicuramente grazie a te ho voglia di scoprire qst piccolo angolo di paradiso ?? bravissima!!! Mi piacerebbe molto anzi moltissimo pubblicizzarlo nel mio blog che sto creando x promuovere youtuber e blogger emergenti, in particolare nella sezione viaggi ??