Elefanti in Thailandia, un’esperienza indimenticabile, ma attenzione!

Elefanti in Thailandia, un’esperienza indimenticabile, ma attenzione!

Un’esperienza indimenticabile e imperdibile del nostro viaggio in Thailandia è stata proprio quella con gli elefanti, soprattutto per Alessandro, il nostro bambino di 5 anni e mezzo, ma anche per noi adulti, non lo nego! Ma è importante fare attenzione: informarsi per vivere esperienze con rispetto verso gli animali e la natura che incontriamo, informarsi per essere turisti consapevoli e fare la differenza!

Elefanti in Thailandia, un’esperienza indimenticabile, ma attenzione!

Ho scelto di dedicare un intero articolo a questa avventura perché merita davvero tanto ed è giusto che vi dia qualche informazione in più, ma anche perché, purtroppo, quando le esperienze turistiche coinvolgono gli animali c’è sempre da porre un po’ più di attenzione.

Elefanti in Thailandia, un’esperienza indimenticabile, ma attenzione!

Gli elefanti e il business del turismo

Sapete quanti animali ogni anno finiscono nel business del turismo? E sapete cosa viene fatto a questi animali affinché i turisti possano scattare una foto insieme a loro?

Vi risparmio immagini macabre e da brivido, vi basti sapere che gli animali, in questo caso specifico mi riferisco agli elefanti, vengono letteralmente strappati alle madri appena nati, rinchiusi in ambienti piccoli e bui e poi picchiati e incatenati per “domare” il loro carattere selvaggio e renderli mansueti.

Gli elefanti spesso non sopportano il peso di questa sofferenza e non sopravvivono.

Chi ci riesce finisce nel circuito del business del turismo e la vita di certo non migliora.

Inoltre, sebbene gli elefanti siano davvero enormi, la loro struttura ossea non gli consentirebbe di portare sul loro dorso delle persone; questo porta ulteriormente ad un accorciamento della loro vita.

Per fortuna l’attenzione verso questi maltrattamenti è sempre più alta e già dall’Italia avevamo deciso che NON avremmo assolutamente cavalcato gli elefanti, scegliendo invece un’esperienza diversa e più rispettosa.

Le foreste che circondano Chiang Mai

Chiang Mai è una città del nord della Thailandia circondata da foreste e parchi, ed è proprio qui dove da diverso tempo sono sorti dei centri di recupero per questi animali sfruttati dal business del turismo dove vengono accolti e le associazioni se ne prendono cura inserendoli il più possibile nel loro habitat.

Uno di questi posti è il Chiang Mai Elephant Home, il luogo dove noi abbiamo incontrato per la prima volta gli elefanti.

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Chiang Mai Elephant Home

Il Chiang Mai Elephant Home si trova a circa 1 ora e mezza di strada da Chiang Mai.
Ed è proprio qui in mezzo alla natura che sorgono i numerosi centri come quello di Chiang Mai Elephant Home.
In questi centri ci si prende cura degli elefanti e dei loro Mahout (coloro che li accudiscono) cercando di trasmettergli quel rispetto che gli animali meritano e prendendosi cura delle comunità locali.

L’obiettivo del Chiang Mai Elephant Home

L’obiettivo del Chiang Mai Elephant Home è quello di togliere le catene e la sella dagli elefanti, come in altri progetti del parco naturale degli elefanti. Questi progetti sono la fonte di ispirazione del Chiang Mai Elephant Home. Qui si prendono cura degli elefanti, dei loro proprietari e delle comunità locali.

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La nostra esperienza – info e prezzi

Ci sono diversi tipi di “pacchetti” che potete acquistare: mezza giornata, una giornata intera oppure anche più giorni. Noi abbiamo scelto quello di mezza giornata, in particolare quella del pomeriggio. Il prezzo è di 1700bath a testa (circa 50€), i bambini sotto i 3 anni non pagano.

L’esperienza ti consente di entrare in contatto diretto con questi meravigliosi animali con rispetto.

Un pick up si occupa di venirti a prendere presso la tua struttura alberghiera (purché sia in Chiang Mai) e di riaccompagnarti al termine dell’esperienza vissuta.
Ci si impiega circa 1 ora e mezza per raggiungere il centro Chiang Mai Elephant Home e già il viaggio ti immerge piano piano nella natura in modo avvolgente. Una volta lì ci è stato subito servito il pranzo.

Elefanti in Thailandia, un’esperienza indimenticabile, ma attenzione!

Al termine abbiamo indossato la divisa che viene fornita dal centro e ci siamo avviati verso una palafitta dove abbiamo iniziato a preparare le vitamine balls. Pur essendo immersi nella natura, gli elefanti non sono in grado di trovare tutte le sostanze nutritive di cui necessitano, così quattro volte al giorno, vengono date loro delle vitamine balls, che non sono altro che una sorta di polpetta che contiene frutti e altri elementi vegetali. Banane, canna da zucchero, sale, riso, e altri frutti vengono pestati in un mortaio e poi avvolti in una foglia di banano.

Elefanti in Thailandia, un’esperienza indimenticabile, ma attenzione!

Dopodiché ci si avvia dai protagonisti della giornata, gli elefanti. Oltre alle vitamine balls portiamo con noi un cestino che ci hanno già preparato che contiene canna da zucchero e banane.

Gli elefanti sono davvero enormi, ma soprattutto mangiano davvero molto, mangiano per tutto il tempo.
Tra di loro c’era anche un piccolino, un vero dispettoso, che già durante la strada ci veniva a rubare dai cestini il cibo.

Dar loro da mangiare è stata un’esperienza davvero pazzesca, Alessandro era un misto tra il timore (fare le dimensioni) e l’eccitazione.

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Dopo aver dato loro da mangiare ci siamo spogliati e siamo andati a far loro i fanghi… lo ammetto, una vera schifezza, ma un’esperienza indimenticabile. Gli elefanti amano giocare con fango ed acqua soprattutto per trovare ristoro dal sole nelle giornate molto calde. E dopo i fanghi tutti nel fiume a giocare con l’acqua.

E’ stato davvero meraviglioso, non ci sono molte parole per descrivere quanto vissuto.

Elefanti in Thailandia, un’esperienza indimenticabile, ma attenzione!

Per concludere la giornata ci hanno anche portato all’interno di un parco naturale per farci vedere le cascate Maewang Waterfalls.
Le cascate hanno sempre il loro fascino e la natura così rigogliosa le rendono ancora più suggestive, ma dopo aver accarezzato un elefante nulla può al confronto!

Maewang Waterfalls

Lo consiglierei? Assolutamente si!

Raccomandazioni

Perchè quindi è importante fare attenzione? Non sono una di quelle attiviste estremiste, ma penso fermamente che basti davvero poco per avere più rispetto per questo pianeta e per le creature che lo abitano. Qualsiasi animale venga “messo a disposizione” per il turista non è mai un animale felice. Cerchiamo quindi di informarci prima e di entrare in contatto con questi splendidi animali nel modo più rispettoso possibile. C’è sempre un’alternativa e noi possiamo essere turisti consapevoli e fare la differenza.

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