Il sapore di un ricordo: il Panettone e il profumo del mio Natale
I ricordi sono sempre legati alle sensazioni che i nostri sensi percepiscono. Non vi capita mai di sentire un profumo e ricordarvi di una persona incontrata nel passato, o di un episodio particolare? Di sentire una canzone e rivivere per quei minuti il ricordo di una innocente storia d’amore tra ragazzini che vi ha spezzato il cuore? Oppure di assaggiare qualcosa e di ritornare subito con la mente in un luogo speciale che vi ha fatto vivere delle belle emozioni.
Ecco a me succede spessissimo ed inevitabilmente mi lego a profumo, suoni, sapori e sensazioni per rivivere i ricordi a cui sono più legata. Lo faccio con le foto e lo faccio con tutto il resto.
E per me non c’è Natale senza panettone, quello che la sera della vigilia chiude una succulentissima cena e anticipa il momento dello scambio dei regali. Quel sapore che non può che sapere di Natale, di feste, di famiglia, di calore, di abbracci, di tradizione e di commozione grande da quando con noi c’è Alessandro.
Quindi, capite bene quanto ci tenga a questo dolce così sacro quanto sacro per me è il Natale e la sua scelta è sempre oculata e di gran qualità. Il Panettone, poi è il dolce tipico milanese per antonomasia, quindi la mia adorata città offre una vasta scelta, e anche pet quest’anno non potevo che affidarmi ad una delle pasticcerie storiche di Milano che da oltre 30 anni realizza prodotti dolciari, tra i quali il panettone, con una speciale attenzione alla qualità delle materie prime, la Nuova Pasticceria.
Nuova Pasticceria ha tre sedi, una delle quali in Via Monticelli, a Milano, ma è anche possibile acquistare online e andando sul loro sito è possibile scegliere il prodotto che più interessa.
Io adoro sempre guarnirlo in un modo un po’ speciale per rendere il tutto unico, regalando un meraviglioso ricordo delle festività passate in famiglia. Qui insomma, anche se il trasloco ci attanaglia, vi assicuro che si pensa già al Natale, o per lo meno, io cerco di mettercela tutta.