Il Piemonte in autunno: tartufo, vino e tramonti
A volte bastano due soli giorni per rigenerarsi e riempire il cuore di bellezza. Ed è quello che è successo a noi in Piemonte. Abbiamo riempito gli occhi di colori che solo l’autunno e il suo foliage sanno creare, di profumi e di sapori tipici che qui sono una vera eccellenza.
Per questa fuga da Milano abbiamo soggiornato all’Agriturismo Collina San Michele, a Vinchio, un regalo della mia amica Rossana che più azzeccato non poteva essere. Il punto forte di questa struttura é dato non solo dall’ottima cucina, ma anche e forse soprattutto dalla vista: un paesaggio collinare tra vigneti e boschi a perdita d’occhio fino a raggiungere le Alpi, là sulla linea dell’orizzonte, per raggiungere l’apice della sua bellezza all’ora del tramonto, un tramonto davvero speciale, infuocato, magico.
Appena arrivati, dopo aver lasciato le nostre cose in camera, siamo andati a fare un giro per le vie pressoché deserte di Nizza Monferrato: un paesino piccolo e molto caratteristico, conosciuto sicuramente molto più per il Vino, essendo proprio nel cuore delle Langhe. Qui mi sono innamorata dei negozi ancora in perfetto stile d’epoca, dei ristorantini all’aperto, e delle vie dove Alessandro ed io in perfetta solitudine ci siamo regalati qualche corsa mentre il papà ci scattava qualche foto. E poi l’immancabile tappa per un souvenir su quattro ruote per Alessandro, questa volta acquistato in un negozietto che io ho piacevolmente ribattezzato “il paradiso delle macchinine” dalla quantità, ma soprattutto dalla qualità dei pezzi presenti. I proprietari, infatti, mossi dalla forte passione che nutrivano fin dall’infanzia verso questi giocattoli, hanno lasciato tutto e ne hanno fatto il loro lavoro con tanto orgoglio.
Il pranzo squisito nella cantina di un delizioso ristorantino, un gelatino e poi via alla volta di Alba. La città ci ha accolto col suo primo giorno di festa e di certo le vie questa volta erano tutt’altro che vuote. Torrone, tartufo, vino: tutto ciò che è tipico della zona oggi è in bella mostra sui tanti banchetti distribuiti per le strade, i negozi esponevano e intrattenevano i passanti con le loro specialità o coi loro prodotti di più punta e le vetrine erano agghindate ad autunno con zucche e vino, tanto vino, anche tra i vestiti.
Abbiamo passeggiato, assaggiato, visto uomini giocare ad uno strano e forse antico gioco nella piazza principale e poi, com’era giusto che fosse, abbiamo portato Alessandro al Luna Park sorto proprio alle porte della cittadina in occasione della festa stessa. E vi dirò la verità: anche io e Giacomo ci siamo divertiti tantissimo, ci è sembrato di tornare indietro di vent’anni quando da adolescenti ci si divertiva su autoscontri e “calcinculo” (si chiama così anche da voi?) ed oggi rivevere molte di queste cose con Alessandro è stato davvero bellissimo. Con una mano stringevo il mio futuro, con l’altra i miei ricordi da bambina…un tuffo nel passato con gli occhi dolci di un bimbo che scopre ogni giorno cose nuove.
Ad attenderci al nostro rientro in Agriturismo il tramonto più spettacolare degli ultimi tempi…ho perso almeno mezz’ora guardando il cielo che piano piano giocava con le nuvole e si trasformava in una palla di fuoco dai colori emozionanti.
L’indomani, dopo una buonissima colazione, abbiamo fatto un giretto alla Festa del Tartufo di Bergamasco, un piccolo paesino poco distante dove abbiamo fatto un po’ di shopping locale e dove ci siamo lasciati inebriare da profumi e colori di questa terra bellissima.
Abbiamo girato tanto, ma è stato un weekend rilassante che ci ha arricchito molto. Un grazie speciale va ancora una volta a Rossana e Beppe per avermi fatto questo regalo. E a voi consiglio di non perdervi un weekend o una gita fuori porta in queste zone perché c’è ancora tanto da vedere e da scoprire e perché siete ancora in tempo per assaporare tutte queste delizie di stagione che questi luoghi offrono.
Qui di seguito, come ormai di consueto, il video dei nostri giorni in Piemonte.