Ho sempre pensato che vendere articoli usati fosse complicato, che portasse via un sacco di tempo e che non fosse per niente utile. Mi sono dovuta ricredere quando ho scoperto i negozi Baby Bazar e dopo più di un anno di frequentazione e di esperienza ho pensato di stilare le mie 5 regole per vendere articoli usati per bambini e non solo.
Cantine piene, soffitte stipate, armadi che esplodono. Ma quante cose conserviamo dei nostri bambini ancora nuove ed in perfetto stato che poi non utilizzeremo più? Ma perché invece non pensare di dar loro una seconda vita mettendo a disposizione vestiti, utensili, giochi, passeggini, lettini, seggiolini auto e bici in ottimo stato? Be io ci ho pensato ed è già più di un anno che ho fatto una scelta consapevole affidandomi a Baby Bazar, i negozi di seconda mano che selezionano accuratamente la merce garantendo a chi vende e acquista sempre
Com’è andata a finire da Baby Bazar? Hanno venduto tutto? E’ rimasto qualcosa invenduto? Cosa devo fare? Alcuni oggetti che avevo portato sono stati acquistati, altri invece rimangono ancora invenduti. Per quelli venduti sono felice perche so che qualcuno iniziando a vivere nuovi momenti speciali con i propri bimbi portandosi con se un pezzetto del mio cuore, ora questi oggetti vivranno ancora una nuova vita e non andranno accantonati in un angolo della cantina perché “sono un ricordo”. Per quelli invenduti sono comunque fiduciosa, presto verrò contattata e in accord col personale valuteremo se abbassare ulteriormente
Sommersi dai vestitini dei vostri bimbi che ormai non usate più? Il seggiolone è praticamente nuovo, non lo ha mai usato, figuriamoci ora che è “grande”? Il passeggino è ormai un lontano ricordo, per non parlare del trio? Triciclo, peluches, scalda biberon, lettino, culla, sdraietta, giochi, nulla di tutto questo vi serve più? Ho la soluzione: Baby Bazar!
Complice il recente trasloco, ho finalmente fatto ordine tra le cose di Alessandro: dopo aver diviso tutto stile figurine “celo, non celo”, ad un certo punto mi sono ritrovata con degli oggetti tra le mani coi quali ho dovuto fare i conti, combattuta tra cuore e spazio.