Non ho dubbi. Il Brunch, quello con la B maiuscola, si fa a casa. Sono d’accordo con voi che in giro per la città, sia Milano (dove vivo io) o qualunque altra, non ci sia che l’imbarazzo della scelta. Ma volete mettere la goduria di alzarsi con tutta calma (solitamente la domenica, però non è detto) e con gli occhi ancora strabuzzanti e sognanti, il pigiama come outfit d’eccellenza, mettersi ai fornelli e cominciare la giornata con un profumino che rievoca i maestosi buffet degli alberghi vacanzieri? Ecco. Considerato che