Una domenica nel cuore del Nizza
Qualche giorno fa io e il mio maritino siamo stati invitati a trascorrere una domenica “fuori porta”. Affidato Alessandro alle amorevoli cure dei nonni, ci siamo concessi qualche ora di spensieratezza: un paio di orette scarse alla guida e ci ritroviamo nel cuore del Piemonte, nella Valle del Nizza Monferrato. Ad attenderci una visita alle Cantine Michele Chiarlo di Calamandrana.
Le Cantine Michele Chiarlo sono specializzate nella produzione e lavorazione di quattro uve piemontesi dalle quali nascono gli omonimi vini: Nebbiolo, Barbera, Cortese e Moscato.
Circondati da botti di legno e le opere d’arte di Olga Maggiora, la visita ci ha condotto alla scoperta di queste eccellenze tutte italiane che rendono così speciale tutta la nostra penisola.
La loro coltivazione, la loro raccolta e la lavorazione portano ad un risultato unico nel suo genere.
Cibo per occhi e mentre, tra vino e specialità locali accompagnate da performance di sand art di Stefano Giorgi.
Ad accompagnare queste eccellenze non potevano che esserci altrettante eccellenze nel campo alimentare piemontese promosse dal presidio Slow Food: prodotti caseari di Bricco Civetta di Nizza Monferrato, in abbinamento mostarde e gelatine Il Germoglio di San Marzano Oliveto e salumi macelleria Giolitto di Nizza Monferrato.
Ma non vi parlerò di vino nella sua essenza, non sono un’esperta, ma una semplice godereccia, vi parlerò invece di paesaggi stupendi, di cibi semplici e speciali che solo la tradizione culinaria italiana sa dare e garantire, vi parlerò di atmosfere genuine, vi parlerò di una giornata speciale trascorsa in compagnia di persone diverse, ma in fondo simili.
Mi piace esplorare, scoprire, conoscere, mi piace perdermi nei luoghi, osservare e gustare il profumo di una nuova aria. Qui, in questo angolo del Piemonte, si respira profumo di terra, di uva, di tralci antichi, qui c’è una valle ancora poco esplorata, ma tanto ricca di vino, buon cibo. Qui ci si deve venire per forza.
Ho trascorso una piacevolissima giornata con mio marito, era da tanto che non stavamo io e lui soli e un buon bicchiere di vino, o forse anche più, sono stati l’occasione giusta per vivere qualche ora di spensieratezza.
Ringrazio tanto le cantine Michele Chiarlo per averci aperto le porte e il cuore della loro traduzione, della loro storia.
Il nostro paese è ricco di queste speciali eccellenze, non è poi così difficile scoprirle, ma soprattutto non è poi così difficile viverle. Ogni weekend anche voi avrete la possibilità di conoscere e degustare i vini Michele Chiarlo contattandoli e con l’occasione vi consiglio un giro per queste valli, rimarrete piacevolmente stupiti, rapiti. Fermatevi a sentire il profumo dei fiori, a guardare gli spazi sterminati dalla cima di una collina, a sentire il vento che vi passa tra i capelli. Sono le piccole cose, quelle semplici e vere a fare la vera differenza e a trasformare una giornata qualunque o un posto qualunque in qualcosa di speciale.